Naantali

La nosta ultima uscita e' stata a Naantali a vedere il Moominworld, ma siamo stati risucchiati in un'avventura incredibile.

Purtroppo il nostro viaggio finisce qui. Arrivederci alla prossima destinazione!

L'universita' a Turku

In questi giorni in giro per Turku si respira aria di festa, sembra quasi di essere a Carnevale, ma e' solo l'inizio dell'anno accademico, e le matricole si devono guadagnare la tuta da lavoro per le feste. I capi delle confraternite si riconoscono per le toppe che li ricoprono completamente. E l'abito piu' diffuso e' quello da pirata.

Otto mesi

Oggi il post lo vogliamo dedicare a nostra figlia, quel piccolo fagottino che otto da mesi si è fatto spazio nella nostra vita.
Zoe ha viaggiato fin da quando era in pancia: Parigi, Londra, Barcellona, Turku, Stoccolma, Tallinn, Helsinki, e speriamo ce ne siano tante altre, così che lei veda come si vive in tutto il mondo, in modo da capire come qualsiasi razza, qualsiasi cultura non debba essere giudicata prima di essere conosciuta.




Oggi lei è una piccola donnina, sa dire solo "DADA'", ma speriamo che un giorno lei possa essere una grande donna, umile e capace di parlare con tutti, imparando magari le lingue in modo di poter viaggiare da sola.




Lei è il nostro futuro e qualsiasi cosa le insegneremo e le faremo vedere, ne dovra' fare tesoro. Se si potesse paragonare ad una valigia, noi vorremmo riempirla solo di cose utili, in modo che un giorno possa ringraziarci per averle fatto conoscere un po' il mondo e continuare la sua scoperta con un utile bagaglio.
Auguri piccola per i tuoi otto mesi, ti amiamo. Mamma e papà.

Valigie in mano

Buongiorno Tallin! Oggi siamo di nuovo in partenza per Helsinki, colazione, valigia, saliamo a bordo della Linda Line... è gia' ora di pranzo!
Buon appetito Helsinki! Ci fermiamo a mangiare nel mercato del porto, il kauppatori. Dopo aver gustato un buon würstel tipico con patate e salsine, e il momento di iniziare a fare i turisti, prima tappa la piazza del Senato.

Una delle piazze più grandi del mondo, ospita la tuomiokirkko , una bellissima cattedrale luterana ispirata al Pantheon di Parigi.

Ci spostiamo, rischiando quasi di venir investiti da uno dei tram che attraversano ogni angolo di Helsinki, ed arriviamo all'altro grande edificio religioso, questa volta ortodosso, la Uspensky Cathedral. Ci colpisce molto per la posizione che domina tutto il porto e per il fatto di essere costruita in cima ad un'enorme collina completamente rocciosa.
 

Per non annoiarci, riattraversiamo il golfo per raggiungere con il traghetto l'isola Suomenlinna, antico bastione che ha difeso Helsinki, e non solo, in infinite battaglie lungo i secoli.

Ora i cannoni vengono utilizzati solo per sparare i bambini piu' curiosi.

Dopo aver recuperato Zoe, continuiamo la nostra camminata in mezzo al verde e gli imponenti edifici militari, lottando con il terreno irregolare e i saliscendi dell'impervia stradina. Quando torniamo a casa dobbiamo assolutamente prenotare il tagliando per il passeggino, troppi chilometri sulle ruote!

Si avvicina la sera e quindi riprendiamo il nostro battello, osservando con curiosita' le frotte di ragazzi con l'uniforme tipica per festeggiare: salopette da lavoro colorata con una toppa per ogni festa presenziata... i leader infatti hanno praticamente solo toppe. Raggiungono l'isola per il primo party dell'anno accademico, mentre noi torniamo verso la terraferma, anche se tentati di rimanere...

Abbiamo giusto il tempo di raggiungere la stazione, e il buon treno ci riporta a casa. Siamo un po' stanchi, ma anche oggi siamo riusciti a vedere un bel po' di cose interessanti. Ripromettendoci di utilizzare questi ultimi giorni per riprenderci prima di rientrare in Italia, anche se immaginiamo sara' dura mantenere questo proposito, andiamo a letto. Buonanotte Turku! 

Un salto nel passato

 
Oggi abbiamo dedicato tutta la giornata a Tallin. Dopo aver oltrepassato lussuosissimi centri commerciali, ci siamo spostati dalla parte nuova (dove abbiamo la casa) alla parte storica, il castello, che nel passato dentro le sue mura custodiva l'intera citta'. Restiamo subito impressionati dal repentino cambiamento, infatti gli imponenti grattacieli di vetro e metallo in poche centinaia di metri lasciano spazio ad un borgo medievale incantevole ed assolutamente unico.
 

Ogni stradina ha un fascino senza tempo, ogni angolo e' colmo di cultura, e non si fa tempo a infilarsi in un vicolo che si incontrano personaggi incredibili in vestiti d'epoca, i quali oltretutto si comportano come se non fosse mai passata l'eta' di mezzo: come minimo bisogna darsi del Ser.

Continuando la nostra esplorazione, passiamo dei mercatini caratterisitici, che a differenza di quelli trovati solitamente in Italia, offrono merce realmente artigianale, di qualita' e senza l'etichetta "Made in China". Zoe ha ottenuto, tra le altre cose, un berretto caldissimo da perfetta estone. Poi ho dovuto fermare Luciana, ormai la sentivo solo mormorare "Io comprare tutto".

Continuando il giro, siamo passati per la grande Piazza della liberta', dominata dall'immensa croce che simboleggia l'indipendenza conquistata nei confronti della Russia.

Siamo quindi saliti sulle mura, percorrendole da torre a torre e godendo nel frattempo della vista dall'alto su tutte le stradine e piazze.

 

Tallin e' stata una delle migliori sorprese di questo viaggio, ci ha stupito dall'inizio alla fine, e forse perche' non e' molto conosciuta e pubblicizzata, l'abbiamo sentita come piu' genuina, infatti ce ne siamo innamorati rapidamente... domani la lasciamo con un po' di dispiacere, ma chissa' che prima o poi non riusciamo a farci un altro giro!

Da Helsinki a Tallin

La giornata di oggi e' stata all'insegna del viaggio. Siamo partiti di prima mattina con il treno da Turku alla volta di Helsinki. Come al solito ottima esperienza nel vagone family, questa volta sfruttato meglio per l'orario umano del viaggio. Zoe e' impazzita per i libri forniti nella biblioteca viaggiante a disposizione di tutti i bambini, le e' piaciuto soprattutto un fumetto che provvederemo a recuperare.

Arrivati nella capitale siamo stati accolti da una giornata strepitosa, infatti scegliere le foto oggi e' stato piu' difficile del solito.

Non facciamo tempo ad uscire dalla stazione che veniamo colpiti dalla straordinaria architettura di Alvar Aalto, tutta marmo e vetro, che affianca gli edifici  storici in un contrasto particolarissimo.

Ogni angolo, ogni stradina offre spettacolari viste che piano piano ci guidano verso il nostro primo obiettivo della giornata: Temppeliaukion kirkko. Questa chiesa luterana e' caratterizzata dalla costruzione interamente ricavata nella roccia, illuminata solo dalla luce naturale proveniente dall'imponente vetrata.

Il soffitto basso e i muri completamente grezzi, uniti alla particolare struttura non molto estesa, donano un'acustica incredibile a tutto l'ambiente, creando un'atmosfera surreale.

Usciti di nuovo alla luce del sole ci vuole un attimo a riprenderci, e ci dirigiamo verso la parte est della citta'. Qua sorge il parco Sibelius, in onore dell'omonimo compositore finnico.

Addentrarsi in questo verde fa dimenticare completamente di essere in una metropoli, ma veniamo riportati alla modernita' molto in fretta, quando incontriamo, al centro del giardino principale, il monumento dedicato al musicista. L'opera e' molto particolare, ma non si puo' dire non offra buoni spunti fotografici!

Ci siamo poi diretti verso la zona del porto, passando le centralissime vie dello shopping, e visitando il famoso Kauppatori, il mercato del pesce (e non solo).

Abbiamo quindi preso la nave del giorno, questa volta molto piu' piccolina, ma che molto velocemente, in poco piu' di un'ora, ci porta alla prossima capitale: Tallin.

Giusto il tempo di scendere, prendere un taxi e siamo gia' nella nostra nuova casa: anche questa volta siamo soddisfatti della scelta.

Chiudiamo la (lunga) giornata con il solito tramonto dal terrazzo, ma questa volta in chiave un po' piu' moderna, e domani scopriremo il resto di questa perla del Baltico.

(nota statistica sui mezzi usati: treno, bus, tram, piedi, nave, taxi)